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Via libera al censimento digitale degli immobili sfitti in tutti i comuni

20/09/2023 |

Dal 2017, la Piattaforma per il rurale lavora per un migliore utilizzo degli immobili sfitti, effettuando una mirata gestione degli stessi in collaborazione con ben 21 comuni. Dal 2022 la definizione di immobile sfitto è stata uniformata in tutta la provincia.
In coordinamento con la Piattaforma per il rurale e alcuni comuni pilota, il Consorzio dei Comuni della Provincia di Bolzano ha ora programmato la digitalizzazione del censimento degli immobili sfitti.

Di recente si è svolta una formazione di tutti i comuni, organizzata dal Consorzio dei Comuni in collaborazione con la Piattaforma per il rurale.

Il dipartimento informatico del Consorzio dei Comuni ha presentato in modo chiaro e comprensibile il software Goffice e MAPS, che è stato adattato allo standard provinciale per le indagini sugli immobili sfitti. Il software è stato testato in precedenza nei comuni pilota nell’ambito del progetto di gestione degli immobili sfitti, e può ora essere implementato da tutti i comuni. Nei comuni, i database esistenti dei vari uffici saranno collegati per ottenere una panoramica degli immobili sfitti. Questi possono ora essere visualizzati graficamente in modo che tutti gli immobili non utilizzati appaiano come punti su una mappa.

La Piattaforma per il rurale, sostenuta da 16 organizzazioni, si batte fin dalla sua fondazione per un uso intelligente degli spazi utilizzabili, che da sempre in Alto Adige sono molto limitati.

I primi comuni pilota hanno già iniziato a usare questo software, scoprendo grazie a esso che ci sono molti più immobili sfitti di quanto si pensasse inizialmente. “L’obiettivo però non deve essere solo quello di rendere visibili gli immobili sfitti, ma anche, se possibile, di rimetterli in uso attraverso la riqualificazione invece di edificare nuovi terreni,” spiega Andreas Schatzer, Presidente del Consorzio dei Comuni e della Piattaforma per il rurale. La collaborazione a lungo termine tra la Provincia, il Consorzio dei Comuni e i numerosi comuni pilota sta dando i suoi frutti per tutti, rendendo ora possibile il monitoraggio, aggiunge Ulrich Höllrigl, Direttore della Piattaforma per il rurale.

Importante ora è che tutti i comuni affrontino attivamente la gestione degli immobili sfitti e, passo dopo passo e nei limiti del possibile, recuperino il valore di questi edifici attraverso la loro riqualificazione. In questo modo si possono creare anche progetti esemplari da cui può trarre beneficio la società in generale, come case multigenerazionali, negozi di paese con caffetterie o spazi di coworking.

Un’interessante opportunità offerta dalla Piattaforma per il rurale è la possibilità di richiedere consultazioni per il risanamento, per cui possono candidarsi sia privati che comuni. Grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio, questa consulenza è molto vantaggiosa, e gli assistiti potranno ottenere, oltre a disegni tecnici, raccomandazioni concrete per la riqualificazione e il finanziamento.

Ulteriori informazioni al link www.plattformland.org/it/plattform-land-sanierungsberatung. Il termine per la presentazione delle candidature è il 27 settembre.

Fonte: © Plattform Land
Foto: © Unsplash.com

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