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Presentata l‘iniziativa “forte per natura”: per un metodo costruttivo rispettoso del clima ed efficiente nella gestione delle risorse

31/01/2024 |

Con l’iniziativa congiunta “forte per natura“ Concrete - Associazione Calcestruzzo Alto Adige, il Collegio Costruttori, il Consorzio Bau.recycle e il gruppo edilizia del lvh.apa intendono dimostrare perché le costruzioni massicce siano già oggi efficienti dal punto di vista delle risorse - regionali e riciclabili - e quali ricerche sono in corso per rendere l'edilizia a impatto climatico zero una realtà nel prossimo futuro.

L’iniziativa è stata presentata oggi nella nuova ala della Scuola professionale Laimburg.

Una location scelta non certo a caso, come ha chiarito il Vice-Presidente del Collegio Costruttori, Christian Grünfelder: “Per l’edificio è stato utilizzato porfido locale che localmente è stato poi trasformato in calcestruzzo – la materia prima locale comporta trasporti limitati. Per questo, l’edificio ha una impronta carbonica ridotta ed è altresì ben protetto rispetto agli effetti climatici per il fatto di essere una costruzione massiccia – è quindi sostenibile e costruito per il futuro”.

Il vantaggio delle costruzioni massicce risiede nel fatto di durare molto a lungo, come ha sottolineato Werner Kusstatscher, Presidente di Concrete - Associazione Calcestruzzo Alto Adige: “Le costruzioni massicce, in questo caso in calcestruzzo, hanno una vita utile molto lunga. Come produttori ci impegniamo inoltre intensamente, grazie a una costante attenzione alla ricerca & sviluppo, a rendere il ciclo produttivo del calcestruzzo sempre più rispettoso dell’ambiente e a ridurre le emissioni di CO2, perché diventi nel prossimo futuro a impatto climatico zero”.
Una grande opportunità è rappresentata dal riciclo. Così, ad esempio, materiali da costruzione e demolizione possono venire riciclati quasi al 100% e riutilizzati nelle costruzioni massive. “Le costruzioni massicce non sono qualcosa di negativo: non lo sono in particolare quando vengono utilizzate materie prime locali e neppure se riusciremo a chiudere il ciclo per gli edifici, impiegando nuovamente i materiali riciclati nell’ambito delle costruzioni massicce. Su questo tema è in corso una iniziativa di ricerca con l’Ufficio Geologia e prove materiali della Provincia di Bolzano. In questo campo come settore edile vogliamo fare la nostra parte ed essere dei precursori”, ha ribadito Andreas Auer, Presidente del Consorzio Bau.Recycle.

“Le costruzioni massicce sono al centro di una fase di grande cambiamento. La sostenibilità è anche qui sempre più al centro dell‘attenzione. È dunque per noi importante, che anche nel campo degli incentivi all‘edilizia il focus sia assegnato alla riduzione della CO2. In breve, l’obbiettivo dovrebbe essere quello di garantire che si costruisca nel modo più rispettoso possibile dell’ambiente, indipendentemente da quale materiale si impiega”, ha evidenziato Fritz Ploner, Presidente del Gruppo Edilizia di lvh.apa.

I quattro partner dell‘iniziativa – Collegio Costruttori, Bau.Recycle, Concrete e lvh.apa – intendono mostrare congiuntamente quali sono le evoluzioni in atto nel campo delle costruzioni massicce che stanno concretamente aprendo la strada alla neutralità climatica. Allo stesso tempo, è necessario fornire indicazioni su ciò che si può fare al fine di affrontare con successo un tema che riguarda sia il settore edile sia la società in generale.

Foto: Werner Kusstatscher, Andreas Auer, Fritz Ploner, Christian Grünfelder 
©massiv gut - forte per natura

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